Finalmente. Dal 1° gennaio 2018 i Musei Vaticani apriranno le porte a tutte le Guide abilitate sul territorio nazionale, ponendo fine, dopo infinite sollecitazioni, ad una discriminazione che per uno Stato che parla di uguaglianza di diritti era quantomeno anacronistica.
Sarà fondamentale seguire le procedure indicate nell’istanza di accreditamento (che trovate qui) e sperare comunque nella “valutazione discrezionale ed insindacabiledella Direzione dei Musei (sic!)”.
Per noi di Agilo questa è una vittoria in campo … internazionale, che speriamo sia di buon auspicio per le numerose vertenze aperte sul territorio nazionale.
Dai ricorsi all’abusivismo, dalla tutela alla formazione con l’obiettivo finale di una legislazione armonica e moderna che permetta alle professioni turistiche di competere ad armi pari in campo internazionale (altro che decine di normative impossibili applicate in Italia e compensi ridicoli importati dall’estero).
La sfida della cosiddetta Guida Turistica Nazionale è stata accettata da Agilo che si è impegnata e si impegna affinchè gli stessi diritti siano garantiti a tutti i professionisti su tutto il territorio nazionale.
Perorando inoltre la causa degli Accompagnatori Turistici, ai quali deve essere permesso di accedere alla professione di Guida Turistica con un percorso concordato e equo, per evitare discriminazioni sul territorio nazionale e conocrrenza sleale da parte di operatori provenienti dall’estero, dove tale figura non è neanche prevista.
W Agilo