RCT scopra le carte!

   
 La nostra Associazione di Accompagnatori Guide e Interpreti, AGILO , ha incontrato Rct nello scorso Marzo chiedendo maggiori controlli in merito al largo utilizzo da parte di alcuni T.O. di Accompagnatorti turistici privi di abilitazione nei tour offerti ai crocieristi.Questo oltre a pregiudicare la qualità del servizio offerto ai turisti e ad abbassare le tariffe del servizio (già basse in ambito portuale) influisce negativamente sulla sicurezza dei passeggeri e degli operatori stessi.

Rct infatti non sa chi sale a bordo dei bus turistici riservati ai crocieristi; mentre la legge, questa sconosciuta, afferma che solo gli Accompagnatori turistici in possesso di regolare abilitazione possono infatti svolgere i tour e sanno come gestire un gruppo anche in situazioni particolari.

Inoltre Rct non conosce assolutamente quanti siano gli operatori a lavoro nei terminal in cui “dovrebbe” garantire la sicurezza. Infatti dopo il controllo all’ingresso nessuno in RCT si sogna di controllare chi esce sui bus accompagnando i turisti a Roma.

Con la paradossale situazione che a mezza mattinata risulterebbero nei terminal centinaia di professionisti che.. invece non ci sono. E risultano, cosa ancora più impensabile, decine di operatori senza abilitazione, che teoricamente dovrebbero lavorare internamente ai terminal (ai check-in o in sala, servizi per i quali non serve abilitazione professionale) e invece sono in giro per Roma o in aereoporto accompagnando chi non potrebbero accompagnare!!!

Noi abbiamo fatto delle proposte concrete a RCT, tra le quali l’utilizzo di un tesserino di accesso in porto di colore diverso per le diverse professioni facilmente identificabile all’uscita dai terminal con i gruppi, e la lista degli accompagnatori da richiedere ai vari T.O. il giorno prima (con una necessaria minima flessibilità) per essere sicuri di chi c’è in porto il giorno dopo.. e di chi non ci sarà.

Rct si era impegnata da subito a chiedere agli Accompagnatori turistici di cambiare il loro tesserino di accesso, addirittura ha provato a chiedere ai T.O. la lista degli Accompagnatori in servizio sui bus il giorno seguente, ottenendo più silenzi che risposte senza battere ciglio (meglio non irritare i T.O. con i quali RCT fa affari d’oro?).

Di lì in poi… il diluvio… Con giornate in cui a lavoro c’erano perfetti sconosciuti senza alcuna abilitazione, addirittura con permessi giornalieri… rilasciati dalla stessa RCT a gente senza patentino.

Neanche l’intervento della Polizia Provinciale e degli ispettori dell’INPS ha accelerato l’operatività di RCT, che seppure non è un’autorità di polizia sembra non avere nessuna vera funzioni in termini di garanzia di sicurezza su chi si aggira negli spazi di sua competenza.

A maggio abbiamo richiesto informazioni sulle promesse fatte e mai mantenute ottenendo in cambio…. l’ennesimo silenzio…

Abbiamo inoltre fatto presente che i Bus di certi Tour operator addirittura rientrano da Roma senza accompagnatori a bordo, quindi senza nessun controllo su chi effettivamente arrivi sotto nave.. che in questi tempi non è proprio il massimo.

Alla faccia della sicurezza e della legalità… in questo caso parole sconosciute.